liberamente tratto da Saily.it
Porto Cervo, 23 giugno 2024 – Nonostante le avverse condizioni meteorologiche, la Grand Soleil Cup ha regalato emozioni e momenti indimenticabili. Organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda in collaborazione con il Cantiere del Pardo, la 22ª edizione di questo evento ha visto la partecipazione di quaranta yacht e di velisti di tutte le età, dai 13 agli 84 anni.
Vento e Sicurezza al Centro dell’Evento
L’intenso Maestrale, con raffiche che hanno superato i 35 nodi, ha costretto il Comitato di Veleggiata ad annullare le competizioni in mare per garantire la sicurezza di tutti i partecipanti. Nonostante ciò, la comunità di appassionati della vela si è riunita per celebrare questo sport con eventi sociali e momenti di convivialità.
Un Programma Adattato alle Condizioni Meteo
Il primo giorno, il Comitato di Veleggiata ha monitorato attentamente le condizioni del mare, annullando la veleggiata prevista per le 11 a causa dell’aumento del vento. La flotta si è quindi ritirata a Porto Cervo, dove gli equipaggi hanno potuto godere di un rinfresco e di una Cena di Gala sulla terrazza panoramica dello Yacht Club Costa Smeralda.
La mattina seguente, durante il briefing delle 9:30 in Piazza Azzurra, il Comitato ha tentato nuovamente di organizzare una veleggiata costiera, pianificando un percorso che avrebbe condotto la flotta verso le isole di Mortorio e Soffi. Tuttavia, alle 10:15, le condizioni del vento in mare hanno obbligato a cancellare anche questa uscita.
Un’Atmosfera di Festa e Premiazioni Finali
Il Segretario Generale e Direttore Sportivo dello YCCS, Edoardo Recchi, ha commentato: “Le condizioni meteo con un vento di Maestrale di intensità media sui 28/30 nodi, molto rafficato, hanno impedito lo svolgimento della veleggiata. In queste situazioni l’elemento che si valuta primariamente è la sicurezza dei partecipanti e la decisione più giusta è stata quella di non dare il via alla veleggiata. Ci auguriamo che tutti i partecipanti abbiano potuto trascorrere dei momenti piacevoli a terra e presso la nostra sede.”
Nel pomeriggio, Piazza Azzurra ha ospitato la cerimonia di premiazione. Tra i riconoscimenti assegnati:
- Trofeo Arsenale al Grand Soleil 34 “Why Not” di Matteo Stella, per l’imbarcazione con più anni di navigazione.
- Trofeo Alba al Grand Soleil 72 “Shanti” di Flavio Piccolomini, per l’ultima imbarcazione varata.
- Trofeo Latitudine al Grand Soleil 44 “Athirat” di Ugo Loeser, per l’imbarcazione arrivata da più lontano.
- Trofeo Rosa dei Venti al Grand Soleil 46 “Le Vent Perdu” di Sonia Capobianco e Bianca Maria Terracciano, per l’equipaggio femminile più numeroso.
Un Evento Indimenticabile nonostante le Difficoltà
Anche se il Maestrale ha reso impossibili le veleggiate previste, la Grand Soleil Cup 2024 ha confermato la sua importanza come evento di aggregazione e celebrazione del mondo della vela. L’atmosfera amichevole e la condivisione di esperienze hanno fatto sì che, nonostante tutto, la festa non fosse rovinata.