Il 29 novembre scorso, un importante passo avanti per la vela d’altura in Sardegna è stato compiuto con la firma di un protocollo d’intesa tra il Comitato della III Zona FIV e l’AVAS (Armatori Vela d’Altura Sardegna). L’accordo è stato siglato dal Presidente del Comitato, Corrado Fara, e dal Presidente dell’AVAS, Carlo Cottiglia, alla presenza del Vice Presidente della Zona, Marco Frulio, e del Consigliere Sergio Casu.
Questo protocollo rappresenta una svolta significativa per il futuro della vela d’altura nella regione, riconoscendo reciprocamente l’importanza dei ruoli svolti dai due enti. Grazie a questa collaborazione, la III Zona FIV e l’AVAS si mettono a disposizione l’una dell’altra, con le proprie capacità organizzative e strutture, per supportare l’organizzazione di manifestazioni di vela d’altura in tutta la Sardegna.
Tra gli impegni previsti dall’accordo, la Federazione Italiana Vela si dedicherà a sensibilizzare i propri Circoli affiliati e i propri iscritti per offrire supporto alle attività promosse dall’AVAS. A sua volta, l’AVAS si impegna a promuovere il tesseramento FIV tra tutti i soci armatori, rafforzando così il legame tra gli appassionati di vela d’altura e il mondo federale.
L’accordo, che avrà validità a partire dal 1 gennaio 2025 e si estenderà per tutto il prossimo quadriennio olimpico, apre nuove prospettive per lo sviluppo della vela d’altura in Sardegna. Un esempio concreto di come la collaborazione tra istituzioni e associazioni possa contribuire a promuovere la crescita e la diffusione dello sport velico sul territorio.
Con questa iniziativa, il Comitato della III Zona FIV e l’AVAS confermano il loro impegno nel valorizzare la tradizione velica sarda, creando nuove opportunità per eventi e competizioni di livello nazionale e internazionale.