Cresce anno dopo anno la partecipazione al Raduno Cadetti Esordienti, fortemente voluto dal Comitato Terza Zona nelle persone del presidente Pietro Sanna, del responsabile dell’attività giovanile Massimo Cortese e del CTZ Piero Pipi Sacchetto, e ottenuta grazie alla collaborazione coordinata dei tre circoli situati a Marina Piccola, Yacht Club Cagliari, LNI Cagliari e Windsurfing Club Cagliari.
Senza precedenti il numero di 201 piccoli velisti partecipanti a quest’evento di passaggio dall’essere allievi di scuola vela al divenire velisti in attività. Per alcuni è stata l’occasione di tornare a bordo per la prima volta dopo la scuola vela di giugno, un nuovo inizio dopo un periodo di pausa, un motivo in più per continuare.
Optimist, O’Pen BIC, catamarani e windsurf Techno293 hanno colorato il golfo degli Angeli e il Poetto in quest’ultimo weekend prima della riapertura delle scuole, sotto la guida di oltre 25 persone tra istruttori, allievi istruttori e ADI (per i quali era in programma un corso pratico), con i quali hanno trascorso due intensi giorni fuori dalla realtà del proprio circolo, una nuova esperienza da ricordare e raccontare.
Iniziativa abbracciata con entusiasmo dai circoli di tutta l’isola (Windsurfing Club Cagliari, LNI Cagliari, YC Cagliari, Club Nautico Arzachena, LNI Olbia, Sporting Club Sardinia, ASD Veliamoci Oristano, Yacht Club Quartu S.Elena, CV Porto d’Agumu Pula, Centro Velico Interforze) che grazie alla collaborazione degli istruttori e dei genitori hanno fatto vivere ai ragazzi per un weekend all’insegna delle nuove amicizie e del navigare in compagnia.
Sei ore complessive di esercizi in mare, navigazione libera, lezioni teoriche a terra, giochi e momenti conviviali: aggregazione è stato il concetto guida del raduno. Il programma ha previsto anche esercizi di educazione motoria e agilità suddivisi per fasce d’età e disciplina, giochi a terra e acquaticità nel senso più lato del termine, il tutto finalizzato a stimolare le capacità coordinative dei partecipanti.
Una parentesi a parte va aperta per il Kite LAB: la presenza sperimentale dei kite surf (disciplina di interesse federale anche in vista dello YOG in Argentina tra due anni) è stata di certo un punto forte dell’evento, ha registrato il tutto esaurito per i posti a disposizione in brevissimo tempo, e commenti entusiastici da parte dei 20 partecipanti tanto da far pensare all’organizzazione a breve di un raduno completamente dedicato a questa disciplina.
“Il tutto si può sintetizzare nelle formula vincente, cioè: Competenza, Condivisione, Collaborazione, tanta passione e tantissimo divertimento. Grazie a tutti. Avanti così!” ha commentato Pietro Sanna in occasione di questo evento che conclude il quadriennio federale che ha l’ha visto alla guida della Zona in qualità di Presidente. Tanto vincente che la formula di questo evento è stata esportata in altre Zone, data la sua semplicità ed efficacia, che da subito in Sardegna ha registrato una successo esponenziale.
“Vorrei sottolineare l’importanza delle sinergie che si innescano tra chi questo lavoro lo interpreta con passione e professionalità. L’arte di mettersi a disposizione, comunicare e inventare soluzioni sono il sale dei tecnici e della nostra Zona. Professionalità e divertimento sono il futuro.” conclude il CTZ Pipi Sacchetto salutando gli ultimi ragazzi che scappano via da un’improvvisa pioggia di fine estate. Naturalmente, poi, è tornato il sole.
Aggiornamento – tutte le foto!
clicca sotto:
Allegata locandina con programma